sabato 11 giugno 2011

Concerto de Polifonia Portuguesa pela Cappella Musical Cupertino de Miranda

A Cappella Musical Cupertino de Miranda realiza um concerto na Igreja de São Gonçalo, Amarante, sábado, 11 de Junho, pelas 22h00.



Tg 00040 Baroque Features of the Igreja de Sao Goncalo, Amarante, Portugal, Image by Craig Hill, Travelgroupie
La Fundação Cupertino de Miranda ha creato nel 2009 la Cappella Musical Cupertino de Miranda con l’obiettivo di divulgare l’enorme patrimonio musicale costituito dalla tradizione polifonica portoghese dei secoli XVI e XVII. Costituito esclusivamente da membri con specifica formazione in quest’area musicale, il gruppo promuove la polifonia rinascimentale portoghese, divulgando l’opera senza tempo di compositori, fra gli altri, come Duarte Lobo, Pedro de Cristo, Filipe de Magalhães e Manuel Cardoso, la cui musica torna a risuonare fra le volte delle chiese e dei monasteri del nord del Portogallo.
Oggi, alle ore 22.00, nella Igreja de São Gonçalo de Amarante, la Cappella Musical Cupertino, terrà un concerto con un programma di opere corali di rara esecuzione. L’entrata è libera.
La splendida chiesa di São Gonçalo si trova in pieno centro storico amarantino, lungo le rive del fiume Tâmega. Una cornice ideale per un concerto di assoluta bellezza.


L'organo restaurato della Igreja de S. Gonçalo - Amarante

La “polifonia portoghese” dei secoli XVI e XVII occupa un posto di assoluto rilievo nella storia della musica occidentale, e si è sviluppata con caratteristiche autonome.
Nel Seicento, la scena musicale portoghese era dominata dalla “polifonia imitativa”, nonostante l’ampio rinnovamento della musica europea attuato nel secolo precedente. Ancora nel 1650, il Re del Portogallo D. João IV, dottissimo teorico musicale e compositore, definiva “moderna” la musica polifonica imitativa, intervenendo in sua difesa “contro la posizione errata del vescovo Cyrilo Franco”. Tale orientamento era probabilmente influenzato dalla posizione assunta dalla Chiesa nel Concilio di Trento, che aveva contribuito a ritardare la diffusione dell’opera barocca nella penisola iberica. Di fatto i compositori portoghesi continuavano a coltivare le forme musicali del secolo precedente, mostrando di non conoscere, almeno in apparenza, la “cantata” e la “sonata” italiane. Il ricorso prevalente alla scrittura polifonica, inoltre, era in netta controtendenza rispetto all’utilizzo del basso continuo e alla progressiva polarizzazione tra melodia e accompagnamento che si affermavano in Europa.
Tuttavia, in diverse composizioni portoghesi del XVII secolo, sotto l’apparenza d’una struttura polifonica arcaica o rinascimentale, svolta per linee parallele, è possibile riconoscere i segni d’una apertura verso la verticalità che prelude all’armonia barocca. I prodromi di questa nuova concezione musicale sono presenti nelle opere di compositori come Francisco Martins (?-1680) e Diogo Dias Melgás (1638-1700), anche se il linguaggio tonale si sviluppò pienamente in Portogallo soltanto nel secolo successivo, attraverso l’opera di “italianizzazione” della musica promossa dal re D. João V.

Domenico Condito

Igreja de S. Gonçalo - Amarante

3 commenti:

Nova Casa Portuguesa ha detto...

Já tivemos oportunidade de assistir a um concerto da Cappella Musical Cupertino de Miranda no mosteiro de Tibães, próximo de Braga, podendo desde já assegurar a excelente qualidade dos interpretes. Isto aliado à riqueza do reportório torna este concerto algo absolutamente recomendado e imperdível.

ana ha detto...

É bonito ver que se recorda Portugal em Itália.
Bem haja!

Associazione Culturale Luís de Camões ha detto...

Amiga Ana e amigos da Nova Casa Portuguesa

A “Associazione Culturale Luís de Camões” está muito interessada na música erudita portuguesa, e também estamos felizes e honrados em dar a conhecer em Itália a grande qualidade musical que nos chega de Portugal.

Abraços

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