Álvaro Pires de Évora, Cristo Ressuscitado
Tempera su tavola – 1430 circa (106 x 76 cm)
Szépmüvérzeti Museum - Budapest, Ungheria
Álvaro Pires è il primo pittore portoghese conosciuto, e la sua attività è ben documentata in Toscana (Pisa, Volterra, Firenze) fra il 1411 e il 1434. Vasari, il principale biografo dei pittori del Rinascimento, lo chiama Alvaro di Piero di Portogallo. Di lui non si possiedono molte notizie biografiche, e risulta sconosciuta la data della nascita, come pure quella della morte. Le sue opere si collocano stilisticamente nell’ambito della pittura fiorentina del primo Quattrocento. I suoi principali committenti furono gli ordini religiosi e la ricca borghesia mercantile italiana.
Oltre al Vasari, che ne da qualche notizia in Le Vite de' più Eccellenti Pittori, Scultori e Architettori (1808), l’altro opera biografica di riferimento è di José da Cunha Taborda, che ne traccia un profilo in Regras da arte da pintura, pubblicata in Portogallo nel 1815.
1 commento:
Vi ringrazio tantissimo per il bel messaggio di Pasqua che avete lasciato sul mio blog.
"Infatti, poiché per mezzo d'un uomo è venuta la morte, così anche per mezzo d'un uomo è venuta la resurrezione dei morti" (Corinzi 15:21).
Una santa Pasqua a tutti voi!
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