Dal 29 agosto al 25 novembre 2012
Lisbon Ground è il titolo dell’esposizione che rappresenta il Portogallo alla 13ª Mostra Internazionale di Architettura, organizzata dalla Biennale di Venezia, che si svolge dal 29 agosto al 25 novembre 2012 nella città lagunare. Commissario del padiglione portoghese è l’architetto Inês Lobo, incaricato dalla Direção-Geral das Artes (DGArtes). Il progetto sviluppa il tema base lanciato da David Chipperfield, Direttore della Biennale Architettura 2012 intitolata Common Ground. “Il tema centrale di questa Biennale 2012 – spiega David Chipperfield – è ciò che abbiamo in comune. L’ambizione di Common Ground è soprattutto quella di riaffermare l’esistenza di una cultura architettonica costituita non solo da singoli talenti, ma anche da un ricco patrimonio di idee differenti. Siamo partiti dal desiderio di enfatizzare idee condivise al di là della creazione individuale: questo ci imponeva di attivare dialoghi piuttosto che selezionare singoli partecipanti”.
Lisbon Ground è il titolo dell’esposizione che rappresenta il Portogallo alla 13ª Mostra Internazionale di Architettura, organizzata dalla Biennale di Venezia, che si svolge dal 29 agosto al 25 novembre 2012 nella città lagunare. Commissario del padiglione portoghese è l’architetto Inês Lobo, incaricato dalla Direção-Geral das Artes (DGArtes). Il progetto sviluppa il tema base lanciato da David Chipperfield, Direttore della Biennale Architettura 2012 intitolata Common Ground. “Il tema centrale di questa Biennale 2012 – spiega David Chipperfield – è ciò che abbiamo in comune. L’ambizione di Common Ground è soprattutto quella di riaffermare l’esistenza di una cultura architettonica costituita non solo da singoli talenti, ma anche da un ricco patrimonio di idee differenti. Siamo partiti dal desiderio di enfatizzare idee condivise al di là della creazione individuale: questo ci imponeva di attivare dialoghi piuttosto che selezionare singoli partecipanti”.
La mostra Lisbon Ground, dedicata alla capitale portoghese, racconta la città come un territorio comune a una pluralità di saperi, dall’architettura al cinema, dalla fotografia alla letteratura… La città così rappresentata è declinata in tre ambiti: Lisbon Downtown, Lisbon River, Lisbon Connections.
I tre temi nascono da riflessioni e discussioni su una serie di progetti relativi alla città di Lisbona. Hanno contribuito a elaborare questi “pensieri” sulla città architetti come Álvaro Siza Vieira, Bárbara Rangel, Eduardo Souto Moura, Francisco Mateus, Gonçalo Byrne, Joana Vilhena, João Carrilho da Graça, João Favila Menezes, João Gomes da Silva, João Nunes, João Pedro Falcão de Campos, João Simões, José Adrião, Manuel Graça Dias, Manuel Mateus, Manuel Salgado, Paulo Mendes da Rocha, Pedro Domingos, Ricardo Bak Gordon, Ricardo Carvalho, Rui Furtado e Rui Mendes. Le opere esaminate riflettono 24 anni di interventi sulla città, dal 1988 al 2012. Sono proprio le riflessioni sviluppate su questo periodo a dar corpo ai differenti materiali presentati nella mostra:
- Un Video di Catarina Mourão – Proiezione della registrazone di tre tavole rotonde in cui si è discusso della città a partire dai temi proposti e dai disegni prodotti dagli oratori durante i dibattiti.
- Una Mappa di Lisbona sopra “os espaços entre” – Una “sintesi” della città nel 2012.
- Le fotografie di Duarte Belo, che rappresenta e sintetizza lo sviluppo complesso del disegno della città e, al contempo, riconosce in Lisbona una metropoli plurisignificante nel contesto di una cultura urbana europea.
- Testimonianze sulla città attraverso una selezione di testi di Antonio Tabucchi letti dall’attore italiano Marco Baliani.
Per il Commissario Inês Lobo “se pensiamo alle città come sistemi complessi e oggi disfunzionali, ma che continuano a essere una delle maggiori invenzioni degli uomini, urge restituirle a coloro che le hanno inventate. Ripristinare il funzionamento di questi sistemi obbliga a riflettere su spazio pubblico, spazio privato, accessibilità/mobilità, comfort. Questo esercizio implica il riconoscimento/comprensione della città, l’invenzione di un modo di abitarla consone al nostro tempo”
La mostra Lisbon Ground prevede anche la realizzazione di un concorso pubblico internazionale di concezione relativo all’elaborazione del progetto per Campo das Cebolas/Doca da Marinha, nella Frente Ribeirinha della Baixa Pombalina, con la collaborazione delle Câmara Municipal de Lisboa.
La 13ª Mostra Internazionale di Architettura, La Biennale di Venezia, si svolge dal 29 agosto al 25 novembre 2012. Il Padiglione del Portogallo è allestito nell’edifico "Fondaco Marcello", Calle Garzoni, situato sul Canal Grande, fra il Ponte di Rialto e il ponte dell’Accademia.
Approfondimenti su www.dgartes.pt
13ª Mostra Internazionale di Architettura, La Biennale di Venezia
PORTOGALLO
Lisbon Ground
Dal 29 agosto al 25 novembre 2012
Álvaro Siza Vieira; Barbara Rangel; Catarina Mourão; Duarte Belo; Eduardo Souto Moura; Francisco Aires Mateus; Gonçalo Byrne; Joana Vilhena; José Adrião; João Nunes; João Gomes da Silva; João Luís Carrilho da Graça; João Favila; João Pedro Falcão De Campos; João Simõnes; Manuel Aires Mateus; Manuel Graça Dias, Manuel Salgado; Paulo Mendes da Rocha; Ricardo Carvalho; Pedro Domingos; Ricardo Bak Gordon; Rui Furtado; Rui Mendes
Commissario: Inês Valeria Maia Lobo. Sede: Fondaco Marcello Calle Garzoni, San Marco 3415
www.lisbonground.pt
Nessun commento:
Posta un commento