Teatro Giacosa
AOSTA - La voce e il fascino di Ana Moura portano ad Aosta le note e le atmosfere del nuovo fado portoghese. L'artista di Santarem salirà sul palco del teatro Giacosa giovedì 1 marzo (alle 21, biglietto 15 euro) nell'ambito della Saison Culturelle, rassegna organizzata dall'Assessorato regionale all'Istruzione e Cultura.
Erede di una lunga dinastia di "fadiste" - a partire dall'indimenticabile Amalia Rodrigues, fino a Dulce Pontes, passando per Tereza Salgueiro, Bevinda, Mafalda Arnauth, Cristina Branco e Mariza (alcune ben note al nostro pubblico per i loro straordinari concerti in Valle) - Ana Moura esplora la contemporaneità con il suo fado che ha conquistato la ribalta internazionale.
Il suo primo album Guarda-me a Vida Na Mo è uscito in Portogallo nel 2003 e subito ha ricevuto ottimi giudizi dalla critica nazionale e internazionale. Grazie al successo di Aconteceu, Ana Moura ha partecipato ad un tour nei Paesi Bassi suonando nello storico Concertgebouw di Amsterdam. Proprio in quel periodo Tim Ries, il sassofonista dei Rolling Stones, colpito dalla voce di Ana, la invitò la cantante a partecipare ad un suo progetto: il secondo volume del Rolling Stones Project e nel giugno 2007 Mick Jagger la sorprese invitandola a salire con loro sul palco dello stadio Alvalade di Lisbona di fronte a 30.000 spettatori cantando assieme a lui No expectations.
Alla fine del 2006 Ana Moura ha cominciato a registrare i brani di Para Alem da Saudade. L'album, a lungo in testa alla classifica delle vendite in Portogallo, contiene fado originali ma anche musiche tradizionali con nuovi testi poetici. A giugno 2008 Ana Moura si è esibita al Coliseu do Porto e al Coliseu dos Recreios a Lisbona in due concerti considerati memorabili da parte del pubblico anche per le due ospiti a sorpresa che la cantante ha portato sul palco: Beatriz da Conceio e Maria da Fé, due fra le più significative voci nella storia del fado.
Nel frattempo la cantante ha vinto il doppio disco di platino, rendendo Para Alem da Saudade uno degli album di fado di maggior successo nella storia. Nello stesso anno è stata premiata anche dalla più grande associazione portoghese negli Stati Uniti (Palcus) con un prestigioso riconoscimento internazionale. Sempre in quel periodo l'interprete portoghese ha pubblicato il suo promo dvd Coliseu, la registrazione della magica serata di giugno in Lisbona, che ha ricevuto grandi apprezzamenti dalla critica. Per il suo ultimo album Leva-me Aos Fados Ana Moura è stata recentemente premiata ai Globos de Ouro come migliore interprete. (ANSA).
4 commenti:
O Futuro do Fado, está bem entregue...
Ana Moura...e mais tres ou quatro...
É sempre um prazer ouvir uma voz destas...
Abraço
Amigo Andrade
Estou de acordo consigo! O Fado é Património Imaterial da Humanidade… e Ana Moura também!!!
Abraço
Domenico
O fado representa a essência de Portugal, a alma portuguesa. Para conhecer verdadeiramente Portugal é imprescindível conhecer o fado. Quando estive pela primeira vez em Portugal, já conhecia o fado, já tinha ouvido gravações da grande Amália Rodrigues... mas ouvir o fado ao vivo é uma experiência única, que toca as cordas mais sensíveis das nossas almas. Finalmente, o fado recebeu o reconhecimento que bem merecia e as jovens e maravilhosas vozes como a da Mariza, da Dulce Pontes, da Ana Moura estão a contribuir para dar a conhecer esta herança cultural tão importante ao mundo inteiro.
Aproveito também para lhe agradecer por esta iniciativa, por este blog e pela associação Luís de Camões que espero que se torne brevemente uma realdade! Fazia falta em Milão! Parabéns!
Olá Adriana
Obrigado pela visita e comentário! Foi muito bem lembrada a importância do fado...
Aproveito também para recordar a importância do fado como grande divulgador da língua portuguesa...
Agradeço-lhe também pelas belas palavras! Fiquei muito lisonjeado e honrado...
Seja sempre bem-vinda no nosso espaço ítalo-lusófono, que pode considerar a sua “casa”!
Domenico
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