mercoledì 7 dicembre 2011

Focus on GABRIEL ABRANTES

Una collaborazione tra Fondazione VOLUME!, Ambasciata del Portogallo a Roma e Accademia di Francia a Roma - Villa Medici

Accademia di Francia a Roma - Villa Medici Sala Michel Piccoli
Viale Trinità dei Monti 1
mercoledì 14 dicembre 2011, alle ore 17.00 e alle ore 21.00

Mercoledì 14 dicembre 2011, presso la Sala Michel Piccoli dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, in occasione della presentazione del film Fratelli, co-diretto da Gabriel Abrantes e Alexandre Melo e prodotto dall’Ambasciata del Portogallo a Roma e dalla Fondazione VOLUME!, si terrà la rassegna Focus On GABRIEL ABRANTES, un doppio ciclo di proiezioni dedicato al giovane artista portoghese, il primo alle ore 17:00 e il secondo alle ore 21:00.

La serata offrirà l'opportunità di conoscere approfonditamente il lavoro di Gabriel Abrantes attraverso la visione di una selezione di lavori dal 2008 ad oggi. L'iniziativa ha visto la collaborazione dell’Ambasciata del Portogallo a Roma, dell'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici e della Fondazione VOLUME!, tre realtà attente alla promozione ed al sostegno dell'arte contemporanea, da sempre sostenitrici delle nuove tendenze della creatività.
La Fondazione VOLUME! e l'Ambasciata del Portogallo a Roma hanno infatti offerto all'artista, nell'aprile scorso, l'opportunità di trascorrere un periodo di residenza a Roma per realizzare il film Fratelli, girato in varie zone del territorio laziale tra le quali la splendida cornice dell'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici.

Alle ore 17:00, alla presentazione della serata e dell’artista, interverranno: l’Ambasciatore del Portogallo a Roma Fernando d’Oliveira Neves, Éric de Chassey direttore dell'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici, Paulo Cunha e Silva, e Francesco Nucci, Presidente della Fondazione VOLUME!. e dall'artista Gabriel Abrantes. Verranno proiettati, in questa prima tranche, i film: Fratelli, Visionary Iraq, A history of mutual respect, Liberdade. Alle ore 21:00 seguiranno: Olympia I & II, Palacios de Pena (Palace of Pity) e, di nuovo, Fratelli.

 Una scena tratta da "Fratelli" di Gabriel Abrantes e Alexandre Melo, 2011 

Fratelli
di Gabriel Abrantes e Alexandre Melo
Portogallo, 2011, 27’

Ispirato al prologo de La bisbetica domata di William Shakespeare, Fratelli è un cortometraggio diretto da Gabriel Abrantes e Alexandre Melo, ambientato in diversi siti tra Roma e la regione Lazio. Recitato in lingua portoghese, con l’accento brasiliano di Bahia, il film descrive il rapporto tra due fratelli al limite tra l’amore e il desiderio carnale: l’animalità con cui i due si cibano e, nelle scene finali, lottano; la consapevolezza di un desiderio incestuoso e omosessuale che rilancia la dinamica pulsionale dei fratelli. La scoperta dell’identità sessuale, i riferimenti ai concetti di eros e thanatos sono analizzati dall’artista attraverso una rilettura dei generi cinematografici e riferimenti a registi del passato (tra i più evidenti quelli a Pasolini), e alla storia dell’arte. Il tutto è girato in un contesto seicentesco, dove Villa Medici, completata nel 1544, non poteva non essere lo scenario più appropriato. Il film si apre sull’interno della cupola a cassettoni del Pantheon per poi giungere in una stalla. Qui è presentato il popolano che successivamente, tenendo fede all’opera di Shakespeare, verrà trovato addormentato da un Signore e dai suoi cortigiani…

Biografia
Gabriel Abrantes nasce nel 1984 a Chapel Hill, nel North Carolina. Attualmente vive e lavora a Lisbona dove è rappresentato dalla Galleria 111.
Dopo la laurea triennale in Cinema and Visual Arts alla The Cooper Union for the Advancement of Science and Art di New York nel 2006, completa gli studi universitari all’Ecole National des Beaux-Arts di Parigi e nel 2007 è al Le Frenesoy Studio National des Arts Contemporains di Tourcoing.
Riconosciuto a livello internazionale, Abrantes è stato pluripremiato. Quest’anno, in occasione della 68esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, l’artista è stato in concorso nella sezione Orizzonti con il film Palácios de Pena, diretto a quattro mani con Daniel Schmidt.
Nel 2010 ha ricevuto il Golden Leopard per il cortometraggio A History of Mutual Respect nella categoria Best International Short Film al Locarno Film Festival e il Best films of 2010 by Sight & Sound Magazine, British Film Institute. Il film, diretto insieme a Daniel Schmidt , racconta la storia di due ragazzi innamorati della medesima giovane donna: è la storia di un’amicizia tradita, di un rispetto mutuale andato a gambe all’aria. È una riflessione politica sull’utopia del cambiamento, sull’idealizzazione di una realtà modificabile, sull’impossibilità di cambiare la storia. Tra gli altri riconoscimenti, Prémio Media Recording for Best Portuguese Film at Indie Lisboa ’10, KODAK Cinelabs Prize at EXPIFF Bucharest, 2010, e il Prémio dos Cineclubes al Festival Luso Brasileiro, St. Maria da Feira.
Tra i suoi cortometraggi, Visionary Iraq ha vinto il New Talent Fnac Award all’Indie Lisboa’09 ed è stato ritenuto il miglior film del 2010 da Purple Magazine e Artforum, la rivista d’arte contemporanea leader nel mondo che lo ha insignito del titolo di Best films of 2010. Ad aggiudicarsi l’EDP Novos Artistas Prize nel 2009 l’installazione video Too Many Daddies, Mommies and Babies. Olympia I & II (co-diretto con Katie Widloski) è stato invece premiato con il KODAK Cinelabs al EXPIFF Bucharest, 2010.
Tra le recenti mostre personali, la partecipazione alla retrospettiva organizzata al Centro Cultural Vila Flor di Guimarães nel 2010; ZAAL 5 Film Huis Den Haag, Den Hag, 2009; 20-30 Experiments in Moral Relativism, Galeria 111, Lisbon, 2008;. Buttpocalipse, Galleria 111 (2007); Visionary Iraq, Galeria 111, Oporto; Too Many Daddies, Mommies, and Babies, Maumaus, Lisbona.
Tra le mostre collettive, le più recenti sono Dynasty al Palais de Tokyo e al Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris e Reset alla Fondation Ricard in Paris, entrambe nel corso del 2010.
Recentemente, l’artista è impegnato nel nuovo centro di cinema sperimentale Escola Deus Ex Maquina, fondato da Sara Santos e Goncalo Pena dove insegna History of Cinema and Experimental Cinema Production .

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