venerdì 2 novembre 2012

Francisco Castro, SPAM
Edizioni dell'Urogallo

Oggi presentazione del libro a Terni 


Questo romanzo, vincitore del Premio Blanco Amor 2005, ci approssima all'ordinata vita di Gómez, capo gestore di risorse umane dell'Impresa, un tipo con assai pochi scrupoli che mediante un controllo ferreo dei suoi impiegati e l'applicazione dei metodi appresi nella Consabidomaster sta riuscendo a far migliorare i risultati contabili dell'impresa ogni giorno. Gómez è felice e già si vede con possibilità di trasformarsi in Direttore Generale, però il suo controllo sulle cose si vede compromesso il giorno in cui un uomo inizia a utilizzare l'intranet dell'impresa e i cellulare degli impiegati per inviare messaggi nei quali insulta direttamente il direttore generale in carica, messaggi che malgrado il titolo del romanzo non sono SPAM, poiché non si tratta di posta commerciale non sollecitata e bensì di messaggi inviati con tutta la malafede del mondo. A partire da lì la vita di Gómez diverrà un inferno mentre fa tutto il possibile per scoprire l'identità di quest'uomo, anche se non aiuterebbe molto. Benché possiamo considerare una critica in tono parodistico della mentalità imprenditoriale che pone i risultati davanti a ogni altra cosa, la mia impressione del romanzo è che, malgrado inizi bene, alla fine la cosa prende il sopravvento sull'autore, con un finale rocambolesco e assolutamente esagerato. In ogni caso, con 132 pagine il romanzo è breve, per cui la sua lettura è scorrevole.

Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails